La recente sentenza (allo stato sentenza di primo grado) con pesanti condanne a otto imputati del processo “Perfido” conferma i peggiori timori: le infiltrazioni mafiose sono una realtà anche nella nostra provincia, ormai tutt’altro che l’isola felice di cui si parlava un tempo.
La consapevolezza di quanto sia importante contrastare il fenomeno e diffondere l’informazione sul rischio che esso rappresenta per la tenuta di un sistema democratico ci induce a condividere molto volentieri l’invito a partecipare alla serata prevista per il prossimo martedì 26 settembre, presso l’Auditorium di Trento ed a cui sarà presente don Luigi Ciotti, fondatore di Libera.